Si abbracci chi può: alla scoperta del gesto negato.

Il 21 gennaio si celebra la Giornata Mondiale degli Abbracci.
Questo gesto attualmente ci è negato a causa delle norme di distanziamento fisico suggerite per contrastare la diffusione del Covid. Ma un giorno non molto lontano torneremo a stringerci. Nell’attesa, scopriamo quali sono i benefici e gli effetti sul nostro organismo degli abbracci.
Cosa significano gli abbracci
Un gesto tanto semplice quanto istintivo, scintilla di molteplici ed intense reazioni positive da conoscere e preservare per migliorare la qualità della nostra vita.
Gli abbracci oggi sono vietati, è vero, ma non possiamo dimenticare come ci faccia sentire bene e al sicuro abbracciare una persona che amiamo. Auguriamoci di poter tornare presto a stringerci tra le braccia, intanto prepariamoci a farlo nel migliore dei modi.
Perché gli Abbracci fanno bene
Gli abbracci favoriscono la produzione di ossitocina – il cosiddetto ormone del buonumore – contribuendo a migliorare la nostra salute.
L’ossitocina è l’ormone che si attiva attraverso il contatto fisico: abbracci, baci, sesso e massaggi sono tra i più potenti agenti scatenanti.
L’ossitocina è un rimedio naturale alle paure e alle fobie sociali, riduce lo stress e ci rende propensi ad adottare un atteggiamento più positivo verso la vita. Aumenta inoltre i cosiddetti comportamenti pro-sociali come altruismo, generosità ed empatia; favorisce la creazione e il mantenimento dei legami e ci spinge a fidarci degli altri.
Uno studio condotto da Sheldon Cohen, professore di psicologia alla Carnegie Mellon University di Dietrich, ha dimostrato che un maggiore sostegno sociale e abbracci più frequenti sono in grado di proteggere le persone dalle infezioni associate allo stress e dal rischio di sviluppare sintomi gravi in caso di malattia.
QUALI SONO I BENEFICI DEGLI ABBRACCI
Scopriamo allora più nel dettaglio quali sono i benefici che possiamo ottenere abbracciando:
- Gli abbracci riducono lo stress. Quando una persona cara attraversa un momento di difficoltà un nostro abbraccio è spesso più efficace di tante parole. In più, oltre a fare bene a chi lo riceve, fa bene anche a chi lo dà. Ottimo, no?
- Gli abbracci ti proteggono dalle malattie, riducendo le probabilità di ammalarti. La produzione di ossitocina, infatti, rafforza il sistema immunitario e ti mette al riparo da virus e batteri. Diminuisce il rischio di malattie cardiache, si riducono i livelli di frequenza cardiaca e pressione sanguigna e aumenta l’ossigenazione del sangue. Quando abbracci una persona si riduce il dolore, sia quello fisico – come ad esempio il mal di testa – che quello mentale, favorendo il rilassamento.
- Gli abbracci ti rendono più felice, sempre grazie alla produzione di ossitocina e di endorfine che ti regalano infatti una sensazione immediata di benessere e calma. Inoltre, aiutano a comunicare con gli altri e rinforzano i legami affettivi.
- Gli abbracci riducono le paure, l’ansia ed il senso di solitudine, fanno bene alle persone con bassa autostima, aumentando la fiducia e la sicurezza. Durante gli abbracci si liberano ormoni come la serotonina e la dopamina, che hanno un effetto sedativo, e in caso di ansia o di attacchi di panico funzionano come una terapia naturale.
QUANTI ABBRACCI SERVONO AL GIORNO?
“Abbiamo bisogno di quattro abbracci al giorno per sopravvivere.
Abbiamo bisogno di 8 abbracci al giorno per la manutenzione.
Abbiamo bisogno di 12 abbracci al giorno per crescere “.
Virginia Satir
Secondo quanto evidenziato dalla scienza, maggiore è il numero di abbracci maggiore sarà il beneficio che possiamo trarne.
Sfortunatamente oggi viviamo in un momento storico particolare, in cui gli abbracci mancano e siamo costretti ad una vita solitaria e con poco contatto.
È allora il caso di dire: “Si abbracci chi può!”.
Se hai la fortuna di vivere con qualcuno che ami, abbraccialo.
Ora più che mai.
Ma quanto deve durare un abbraccio per godere a pieno dei suoi effetti benefici?
Un abbraccio dovrebbe durare almeno 20 secondi, cioè il tempo necessario a stimolare il rilascio dell’ossitocina.
Abbracci e Covid purtroppo non sono un’accoppiata vincente.
Per ora ci dobbiamo accontentare di abbracci virtuali, a distanza, oppure con le mascherine o nelle famose stanze degli abbracci organizzate in alcune case di cura. Ma non disperare, ricorda queste informazioni e conservale per un momento migliore.
Arriverà di nuovo il tempo in cui tornare ad abbracciare come hai fatto sempre. E sarà ancora più speciale. Torneranno quegli abbracci in cui la vita fa meno paura, in cui perdersi, di quelli che ti restano addosso anche dopo anni.
Intanto, abbracciamo le nostre fragili esistenze e tutti nostri sogni per il domani.
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