Fiducia in se stessi e negli altri: cos’è e come ritrovarla

“Cos’è la Fiducia?” e “Come tornare a fidarsi di chi ci ha tradito?”
Sono queste le domande che mi ha posto Paola (nome di fantasia) dopo avermi parlato durante un colloquio della sua relazione con il marito, messa a dura prova da un tradimento. Se ne sente parlare tanto e spesso di fiducia, infatti ne facciamo esperienza quotidianamente senza neppure accorgercene. Ma ci sentiamo sempre impreparati al riguardo quando la vita ci mette alla prova come è accaduto a lei.
FIDUCIA | IL SIGNIFICATO DELLA PAROLA
Il termine fiducia deriva dal latino fidere – cioè confidare, avere fede – ed originariamente veniva utilizzato per riferirsi alla fiducia riposta dagli uomini negli dei. Era la speranza che un qualche agente esterno e onnipotente potesse guidare e proteggere una persona, garantendole una buona sorte in ogni situazione.
Ma cosa significa fiducia in psicologia?
La fiducia è un sentimento che caratterizza la relazione che abbiamo con noi stessi e con gli altri. La fiducia si basa sulla sensazione di essere al sicuro, sulla certezza di poter contare sull’altro o sulle nostre capacità. È sentirsi comodi in una certa situazione, la sicurezza che – nonostante tutto – ce la faremo ad andare avanti, il coraggio nell’esporsi e nell’affermare le proprie idee.
La fiducia si costruisce, si scopre, si tradisce, si perde, si riconquista.
È un sentimento mobile, che ci accompagna e si trasforma lungo il corso della vita e degli incontri che facciamo. Un sentimento complesso, che ci interroga rispetto alle relazioni fondanti in cui siamo coinvolti: con il partner, con gli amici, con la famiglia, con il nostro corpo, con le nostre competenze.
QUANDO LA FIDUCIA NON C’È PIÙ
Leggendo questo articolo ti ritroverai sicuramente a pensare a qualche situazione in particolare, del passato o del presente, e ti domanderai cosa puoi fare per recuperare la fiducia quando viene tradita o quando fai fatica ad affidarti, per esempio, in una nuova relazione.
Non temere, il bello della fiducia è appunto la possibilità di ricostruirla. Pezzo pezzo, con calma e con cura. Da solo o con l’aiuto di un professionista puoi tornare a fidarti di qualcuno o a credere in te stesso.
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COME RITROVARE LA FIDUCIA PERSA: NEGLI ALTRI E IN TE STESSO
“Puoi essere ingannato, se ti fidi troppo,
ma vivrai nel tormento se non ti fidi abbastanza.”
Frank Crane
C’è un famoso detto che recita “Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”. Io credo che fidarsi, anche se con le giuste cautele e fino a prova contraria, sia sempre una buona scelta. Almeno delle persone importanti: di chi ami, degli amici di una vita, della tua famiglia e di te stesso.
Ma può essere faticoso affidarsi in certi momenti della vita, a causa di situazioni esterne o per insicurezze personali.
In questo articolo troverai qualche consiglio per sviluppare e coltivare la fiducia. Ti ricordo, ovviamente, che si tratta di indicazioni teoriche e generali. Per situazioni specifiche puoi scrivermi in privato e sarò felice di risponderti.
Ti lascio anche il form per contattarmi in privato per raccontarmi la tua esperienza o farmi delle domande.
FIDARSI DEGLI ALTRI
La mancanza di fiducia è tra le principali cause di rottura e di litigi nella coppia e tra amici. I rapporti cominciano a vacillare quando ci sono dubbi sul comportamento dell’altro, quando sospetti un tradimento o quando l’altro ti fa mancare il suo supporto in qualche occasione importante.
Avere fiducia negli altri non è semplice, implica la disponibilità a lasciarsi andare completamente in una relazione, a credere nell’altro e nella sua buona fede.
Ma perché tante volte non ti fidi?
Spesso non riesci a fidarti di qualcuno, anche quando non c’è apparentemente un reale motivo per temere. Sicuramente lo fai per paura, di essere deluso o appunto tradito, magari perché hai già vissuto in passato una brutta esperienza che ti ha segnato profondamente e che temi possa ripetersi.
Un altro motivo per cui spesso dubiti dell’altro sono le tue aspettative sulla relazione. Temi cioè che l’altro non riesca a darti tutto ciò di cui hai bisogno, e quindi preferisci tutelarti ritirandoti e tenendoti a distanza, per evitare una delusione che appare quasi inevitabile.
COME FIDARSI E COME RITROVARE LA FIDUCIA IN UNA PERSONA
Per fidarti, o tornare a fidarti di qualcuno, sono necessari due presupposti da riconoscere e sui quali eventualmente confrontarsi e lavorare insieme per migliorare la relazione:
1. Condividere valori e ideali:
Avere la stessa visione della vita, aspettarsi le stesse cose da una relazione, porsi nei confronti dell’altro con lo stesso atteggiamento.
Chiediti cosa cerchi da quella relazione, quali sono i tuoi sogni da qui a cinque anni, come stai insieme all’altro. E poi parlatene anche insieme, senza paura, scopritevi. Tante volte la mancanza di fiducia o un tradimento possono essere solo un segnale emergente di altri problemi, più profondi e trattenuti da lungo tempo.
2. Non avere fretta:
La fiducia richiede tempo e pazienza. Ancor di più quando è stata tradita e va riconquistata. Ricerca una tua stabilità notando quei comportamenti dell’altro che ti ispirano sicurezza e la loro ripetizione nel tempo.
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AVERE FIDUCIA IN SE STESSI
Avere fiducia in se stessi è altrettanto importante e contemporaneamente difficile. Il rapporto con se stessi è sicuramente il legame più duraturo, intimo, delicato e multi sfaccettato che intraprendiamo nel corso della nostra esistenza. Da questo ne consegue che una stabile e sana fiducia in se stessi è uno dei presupposti fondamentali per il raggiungimento di una vita serena ed equilibrata.
Quando non ti fidi di te stesso si vede.
Tendi a nasconderti, a non esprimere la tua opinione, a rinunciare prima ancora di provare, ad evitare gli altri per timore di non essere all’altezza, a non buttarti in nuove avventure.
Ma se non hai fiducia in te stesso finirai però per divenire davvero incapace.
Questa tendenza a svalutarti e criticarti innesca infatti un circolo vizioso in cui l’atteggiamento adottato per protezione finisce per confermare le tue false credenze: “Sono un buono a nulla! Nessuno mi vuole. Non sono capace. Non farò mai nulla di buono.”
Finirai per convincertene e per convincere anche gli altri.
COME SVILUPPARE LA FIDUCIA IN SE STESSI
Ecco una piccola guida in cinque punti pensata apposta per aiutarti a credere di più in te stesso:
1. Guarda alle cose positive: riconosci ed evidenzia le tue qualità, concentrati sulle soluzioni che riesci a trovare quando sei in difficoltà anziché sui problemi che affronti. Tieni memoria dei tuoi successi e celebrati quando lo meriti. Goditi le tue conquiste, le tue vittorie! Se hai fatto un buon lavoro, se quel vestito ti dona, se ti senti coraggioso per aver affrontato una situazione pericolosa… perché dovresti nasconderlo?
2. Procedi sempre per piccoli obiettivi: non chiedere troppo a te stesso. Metti sempre in conto degli imprevisti e quando li incontri non farti fermare, continua. Puoi imparare tanto dai tuoi errori. Dopo ogni caduta prendi il tempo necessario per riflettere su quello che è accaduto, su cosa non è andato come ti aspettavi.
3. Sii curioso, impara cose nuove: nuove esperienze e nuovi argomenti possono esserti d’aiuto nelle conversazioni con gli altri, per sentirti sicuro ed interessante. Ma è utile anche nel lavoro e nella vita di tutti i giorni per risolvere problemi.
4. Osservati: anche senza parole, spesso comunichiamo all’esterno la nostra insicurezza. Impara a riconoscere i tuoi segnali tipo. Puoi scegliere di accettarli e conviverci serenamente, oppure attivarti per trasformare il tuo atteggiamento.
5. Sii gentile con te stesso: usa parole gentili, sii accogliente, non criticarti. Accetta qualche errore, non colpevolizzarti. Il primo passo per superare la sfiducia è non alimentarla con false credenze.
Spero che questa panoramica sul tema della fiducia ti sia stata utile, per qualsiasi altro chiarimento o per parlarne in privato puoi contattarmi comodamente da qui: