Natale 2020: vivere e accettare lo stress (in pandemia).

Il Natale è una festività amata e attesa, ma anche una fonte non trascurabile di stress. Lo shopping alla ricerca dei regali giusti e l’organizzazione dei festeggiamenti con amici e parenti sono un impegno a tempo pieno, oramai già da fine novembre. E se a qualcuno tutto questo piace e riesce a sentirne la magia e viverlo con entusiasmo, per molti altri è una vera tortura.
In più l’emergenza Covid quest’anno rischia di rendere le festività insopportabili per tanti. Chi è solo, chi ha perso qualcuno, chi è ammalato, chi ha difficoltà economiche.
Siamo circondati da persone che non hanno nulla da festeggiare.
Perdonatemi allora, ma questo articolo sarà molto poco politicamente corretto. Con questo approfondimento, infatti, voglio tendere la mano a tutti i Grinch che arriveranno sul mio sito, dirgli che non sono soli, che li comprendo e che tutto questo passerà presto.
O almeno ce lo auguro!
LO STRESS NATALIZIO
Partiamo dalla “normalità”.
Organizzare e poi partecipare ad interminabili e imbarazzanti banchetti con parenti che vedi una volta all’anno, l’imperativo morale e sociale di mostrarti affettuoso, buono e positivo a tutti i costi, la corsa all’acquisto dei regali fatti per pura formalità, le canzoncine allegre che martellano il cervello, le lucine e gli addobbi in ogni angolo della città.
Tutto questo genera stress.
Durante le vacanze di Natale non è raro allora che alcune persone lamentino tristezza, senso di angoscia, apatia, pensieri negativi, insonnia e agitazione. A questo si aggiunge poi la sensazione di inadeguatezza, di essere fuori posto, sentirsi sbagliati perché non si riesce a godere della felicità che sembra contagiare chi ti circonda.
Le manifestazioni dello stress natalizio per fortuna, nella maggior parte dei casi, sono lievi e temporanee, ma sono comunque reali e vanno prese in considerazione. Tendono poi a regredire spontaneamente con il passare dei giorni, così come accade in altre situazioni di umore depresso associato a periodi specifici dell’anno.
Ti starai chiedendo: quali sono i fattori scatenanti della cosiddetta Holiday Blues?
Holiday Blues è il termine che viene utilizzato per descrivere quel mix di malinconia e stanchezza che ti assale nel periodo natalizio. È associata in particolare ad alcune specifiche condizioni legate alle festività come:
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L’aumento del tempo libero.
Le ferie possono diventare occasione per pensare e riflettere. Così riaffiorano pensieri dolorosi, mancanze e ricordi spiacevoli. Sensazioni che di solito eviti tenendoti impegnato con il lavoro e altre attività, bussano alla tua porta e fanno male. Durante le feste è facile tornare con la memoria ad eventi passati, ricordare le persone care che non ci sono più. Tutto questo contribuisce inevitabilmente ad alimentare la malinconia e il dolore di questi giorni.
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E se a Natale diminuisce il tempo dedicato al lavoro, aumenta in maniera direttamente proporzionale quello da trascorrere con la famiglia.
E questo può essere davvero complicato da affrontare per chi è in crisi con il partner, litiga spesso, vive delle relazioni complicate o semplicemente si frequenta poco durante il resto dell’anno e quindi non ha granché da condividere quando si ritrova per le feste. Ma anche, al contrario, amplifica il senso di solitudine di chi non ha persone care con cui condividere le giornate di festa.
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Infine, vogliamo forse dimenticarci delle aspettative per il nuovo anno?
Alzi la mano chi, agli sgoccioli di dicembre, non stila una lunga lista dei buoni propositi per l’anno nuovo. Non riesci proprio a farne a meno, anche se sai che non rispetterai neppure un punto e ti ritroverai tra 365 giorni punto e a capo, con in più la delusione e la frustrazione per non aver raggiunto i tuoi obiettivi.
Ecco alcune buone ragioni per cui in tanti non amano il Natale e lo cancellerebbero volentieri dal proprio calendario.
Quali sono le tue? Perché non ami il Natale?
Fammelo sapere nei commenti.
Allora, come evitare che il Natale diventi causa di malessere?
Beh, la soluzione migliore e più semplice sarebbe evitare il Natale. Ma se questo non è possibile, ecco allora due semplici punti su cui riflettere per provare a ridurre e contenere il malessere che questo periodo dell’anno può scatenare.
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Innanzitutto, sentiti libero di scegliere.
Se e a chi fare i regali, quanto spendere, con chi passare le feste e come festeggiare. Probabilmente l’unica raccomandazione utile per evitare lo stress Natalizio è rinunciare agli obblighi che non condividi, iniziare a fare ciò che senti davvero e scoprire in questo modo le tue personali tradizioni.
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E come spesso ti suggerisco, non sopprimere le tue emozioni.
Se provi ansia, se i pensieri negativi accompagnano le tue ferie natalizie, non sforzarti di controllare e gestire tutto. Accogli queste emozioni, vivile, non sei sbagliato come pensi. Non è una regola essere felici e buoni a Natale, gioire ad ogni costo. Anche la malinconia e la tristezza sono concesse. L’idea che le vacanze dovrebbero essere il periodo migliore dell’anno è solo una trovata pubblicitaria per vendere qualche panettone in più. Quindi è ok se le feste e i banchetti non ti rendono felice.
HOLIDAY HEART SYNDROME
Le festività tra l’altro rischiano di far male al portafogli, allo spirito, ma anche al corpo.
Tra Natale e Capodanno pare che molte persone finiscano per alzare troppo il gomito, mettendo a rischio la salute del loro cuore. L’eccessiva leggerezza con cui si tende a a bere qualche bicchiere di troppo infatti può causare fibrillazione atriale.
Si definisce Holiday Heart Syndrome lo sviluppo della fibrillazione atriale a seguito di un forte consumo di alcol in una persona senza una storia di malattie cardiache. Il termine fu coniato nel 1978 dal cardiologo Philip Ettinger, che documentò un aumento dei pazienti ricoverati in pronto soccorso per aritmie cardiache potenzialmente in grado di aumentare il rischio di ictus dopo aver bevuto durante le feste.
Quindi occhio anche alle cattive abitudini, se non volete rischiare che il Natale si trasformi in un vero disastro. Bere per dimenticare non è la soluzione più saggia per affrontare la tortura natalizia!
NATALE E COVID
Veniamo ad oggi.
Il Natale 2020 sarà diverso. E sicuramente fonte di stress.
Più del solito, per tanti.
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il 3 dicembre scorso un Dpcm contenente le nuove misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 durante le festività. Tra coprifuoco e divieti di spostamento, trascorrere il Natale con la famiglia o gli amici potrebbe addirittura costarci una multa salata. Meglio stare a casa, continuare a proteggersi e aspettare che la tempesta passi.
Ma intanto, come sopravvivere a questo strano Natale?
L’anno appena trascorso ci ha sicuramente aiutato a scoprire quanto possiamo essere creativi, flessibili e resilienti. Non con poche difficoltà.
Se anche non possiamo riunirci e abbracciarci come vorremmo, ecco alcune piccole attività da proporre alle famiglie per rimanere in contatto e condividere i festeggiamenti.
COME SUPERARE LO STRESS DA NATALE NEL 2020
Ti suggerisco 10 attività per trascorrere queste festività, da condividere con la famiglia e gli amici che non potrai vedere:
Parola d’ordine: connessione.
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Condividi i momenti più belli e divertenti delle tue giornate con le persone lontane grazie ad una videochiamata. In questo modo soprattutto chi è solo sentirà di essere parte di un gruppo e di stare nei tuoi pensieri.
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Un’idea per un regalo alternativo e che faccia sentire tutto il calore della tua presenza? Invia una scatola con gli ingredienti per preparare una tipica ricetta di famiglia alle persone lontane e organizza un appuntamento in video chiamata per prepararla tutti insieme.
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Organizza una serata giochi su Zoom o altre piattaforme, con i giochi classici o preparando un quiz personalizzato per l’occasione con domande su modi di dire, ricordi e abitudini di tutti voi.
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Guardate un film in streaming tutti insieme e commentatelo in diretta.
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Crea e condividi una playlist di musica natalizia su Spotify, in modo che tutti possano avere la stessa colonna sonora delle vacanze.
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Perché non trasmettere in diretta alla famiglia il momento in cui i piccoli di casa declamano la poesia o si impegnano in una piccola recita natalizia?
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Condividi fotografie e video delle passate festività, quelle trascorse insieme. Sarà un bel modo per promettersi di tornare a festeggiare presto come sempre.
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Recupera la vecchia abitudine di scrivere a mano i biglietti di auguri e inviali alle persone che ami per farle sapere quanto ti mancano.
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Non sprecare soldi in regali superflui e costosi, opta per una donazione ad una causa di beneficenza a nome dei tuoi familiari. Aiuterai chi è in difficoltà. In un periodo come questo non c’è niente di meglio che rendersi utile e donare serenità.
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E infine, se non hai voglia di festeggiare… perché non approfittarne? Questo è il tuo anno! Scegli di stravolgere il classico menù delle feste, concedendoti di mangiare i tuoi piatti preferiti che non hai mai tempo di preparare a causa dei ritmi frenetici del lavoro. Abbandona il look natalizio per qualcosa di più comodo e che ti faccia sentire a tuo agio e rinuncia al cinepanettoni regalandoti invece una bella serata di binge watching su Netflix. Coccolati, regalandoti del tempo per fare le cose che ami e che ti fanno stare bene.
Ricorda, se il Natale non ti piace e non hai voglia di festeggiare non sei strano. Tante persone la pensano come te, ma spesso manca il coraggio di ammetterlo per paura di essere giudicati.
Se durante le feste ti senti triste, nervoso o se non riesci a riposare bene prova a seguire i suggerimenti che trovi in questo articolo. Ovviamente sono indicazioni generiche e per questo potrebbero non funzionare nel tuo caso, non sostituiscono in alcun modo una consulenza.
Quindi se la sofferenza in questi giorni di festa è troppo pesante da sopportare, chiedi aiuto. È il miglior regalo che Tu possa farti.
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